Marketing etico: il valore della responsabilità d’impresa

Che cos’è il marketing etico e perché negli ultimi anni se ne sente così tanto parlare? L’Associazione Ad Gentes ne è un esempio concreto.

Il 2020 mi ha portato a fare molte riflessioni riguardo all’importanza del mio lavoro nella comunicazione, soprattutto sul piano morale. Così, sfruttando i momenti di calma forzata del lockdown, ho approfondito tematiche che ritengo vadano nella direzione giusta: sostenibilità, economia circolare, comunicazione empatica e marketing etico.

Cos’è il marketing etico?

Nel marketing etico il focus si sposta sul rispetto e il valore della persona, sia essa il consumatore o il produttore del bene. In un’ottica di reale trasparenza, si punta a costruire un legame di fiducia tra le parti, un rapporto di mutua collaborazione e profitto.

La strategia di marketing viene quindi costruita applicando princìpi etici che garantiscono il rispetto delle condizioni di dignità dei produttori e informano i consumatori, così da renderli consapevoli di quello che stanno comprando e dell’impatto che l’acquisto avrà a livello sociale e ambientale.

Associazione Ad Gentes, un esempio concreto

Oltre ad approfondire in maniera teorica queste tematiche, era per me importante vederle applicate: tramite la loro bottega in Binasco, entro in contatto con l’Associazione Ad Gentes, operativa da oltre 25 anni nel campo del commercio equo e solidale. Le aree d’intervento sono numerose, tutte di grande interesse (vi invito ad approfondire sul loro sito o pagina Facebook ).

In particolare, vengo colpita da un importante progetto di co-branding realizzato quest’anno, nonostante i ritardi e le complicazioni dovuti all’emergenza sanitaria.

Palam Rural Centre di Tirupur e I Was a Sari di Mumbai: il co-brand tra cosmesi artigianale e moda etica e solidale 100% made in India

i was a Sari è un’idea di Stefano Funari, brillante imprenditore italiano che dopo anni da manager decide di cambiare vita e creare un brand di moda etica e solidale recuperando abiti tradizionali indiani destinati ai rifiuti per produrre abbigliamento e accessori a sostegno di donne indiane che vivono in situazioni di disagio sociale ed economico.

Palam Rurale Centre invece nasce da una comunità di 130 famiglie artigiane indiane che, dopo anni di lavorazione della pelle bovina, si riqualificano nel settore cosmetico e riescono, grazie al commercio equo, a dotare le case di acqua potabile, fornire assistenza medica ai malati, un fondo previdenziale ai lavoratori ed un polo scolastico dedicato ai bambini dei produttori. 

Mettendoli in comunicazione, Ad Gentes ha permesso loro di scambiarsi conoscenze e idee per ampliare i propri business, in un’ottica di mutuo sostegno.

Primo risultato di questa collaborazione è Profumo d’India, idea regalo composta da una pochette i Was a Sari e due saponi Palam, disponibili anche separatamente in numerose fragranze e versioni. Da poco disponibili in Italia, sono acquistabili qui.

Responsabilità sociale e business: perché crederci?

In questo momento così complesso trovare nuovi canali di vendita, esporsi (per quanto possibile) al rischio e cambiare forma mentis è essenziale. Serve ripartire dalle relazioni, rendendole più forti e basate sulla reciproca trasparenza, fiducia e collaborazione.

Per questo, noi di Zero Pixel abbiamo pensato di offrire agli imprenditori un marketing work book gratuito, così da metterli nelle condizioni di poter ripensare in maniera autonoma al proprio lavoro e ai valori cardine del proprio business.

Irene Pala
Irene Pala
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