E-mail marketing vs social media: qual è più efficace?

Molte aziende si chiedono se l’e-mail marketing sia ancora uno strumento efficace, quando gli utenti preferiscono l’immediatezza dei social. E invece…

E-mail marketing: ne vale la pena?

Nei numerosi workshop che abbiamo tenuto quest’anno, abbiamo ricevuto molte domande, del tipo: mi serve mandare newsletter se ho Facebook o Instagram?

McKinsey & Company, multinazionale di consulenza strategica, afferma che l’efficacia dell’e-mail marketing “è stimata in circa 40 volte quella dei social media.”

Inoltre, il valore delle vendite è 17 volte superiore a quello sui social, costa meno di altri strumenti e il DMA conferma che per 1 euro investito si ha un ritorno di 40 euro rispetto ai cataloghi (7 euro) e il SEO (22 euro).

E-mail-marketing-aziendale

Newsletter vs social: scopi diversi

Non basta attivare un account su qualche piattaforma gratuita, ma va pianificata una strategia di e-mail marketing in linea con gli obiettivi aziendali.

Certo, anche il social media marketing aiuta molto, ma bisogna tenere ben presenti le differenze.

Sui social abbiamo un pubblico pressoché infinito. È quindi importante sapere qual è il vostro pubblico target quando create campagne di ads, per restringere il campo alle persone che saranno davvero interessate a ciò che fate e comunicate.

Con le newsletter potete sfruttare i contatti della vostra clientela, che avete acquisito tramite lead: ad esempio, con una landing page. Quindi è molto più probabile che questi utenti vogliano tenersi aggiornati sulle vostre offerte e sulle novità prodotti.

Sui social potete fare brand awareness, poiché le persone non sono lì per comprare qualcosa. Il vostro scopo sarà ottenere attenzione dalla maggior parte possibile degli utenti, con la speranza che una percentuale di questi diventino vostri clienti.

Lo scopo principale di una newsletter è quello di accrescere la mailing list aziendale, quindi date molta importanza ai contenuti che vi metterete, così come all’impostazione grafica.

È molto importante avere sul proprio sito web una box ben in evidenza che dia la possibilità agli utenti di iscriversi alla vostra mailing list e ricevere quindi le vostre newsletter.

Promuovete sconti, offerte, concorsi, e altri incentivi. Funzionano sempre.

La newsletter è indirizzata alle persone che hanno effettuato una conversione, ovvero che si sono iscritte alle vostre newsletter mensili o settimanali. In questo modo, avrete più probabilità di vendere loro un vostro prodotto o servizio, perché avete già destato il loro interesse.

Quindi, riassumendo: i social servono ad allargare la vostra mailing list (ad esempio, promuovendo un post che porta a una landing page, dove gli utenti possano lasciare il loro contatto in cambio di un coupon); le newsletter hanno il compito di ispirare i nomi sulla mailing list nell’acquistare un vostro prodotto o servizio. Quindi, questi strumenti devono essere utilizzati entrambi.

Quale piattaforma utilizzare? I nostri consigli

Ci sono molti programmi per l’invio efficace delle newsletter, per fare in modo che non finiscano nella cartella spam degli utenti.

Noi vi consigliamo Mailchimp, che è gratuito fino a 2.000 nominativi caricati.

E-mail marketing Mailchimp

Sulla piattaforma potete impostare template diversi da utilizzare a seconda della tipologia di newsletter: includete il logo aziendale, delle belle immagini (opportunamente salvate per il web), link, contatti social a piè pagina.

Prestate molta attenzione anche all’oggetto della mail: dev’essere chiaro, non tutto in maiuscolo, col minor numero possibile di simboli e caratteri speciali. Potete aggiungere un’emoji però.

Inviatevi sempre una mail di test prima di mandarla alle vostre liste di contatti, per verificare che si veda bene anche da mobile e non vi siano errori.

Laura Passador
Laura Passador
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