Pittogrammi e simboli: la comunicazione in etichetta

Tutti gli imballaggi o le confezioni riportano una serie di pittogrammi e simboli. Lo scopo è quello di dare informazioni al consumatore su:

• riciclabilità del prodotto;
• tossicità del contenuto;
• periodo di validità;
• peso e volume.

Ma siete sicuri di usare i pittogrammi correttamente?
In questo articolo vediamo di fare un po’ di chiarezza sui simboli più usati ed il loro significato.

Simbolo di riciclaggio internazionale

È il simbolo ufficiale del riciclaggio. Non è un marchio registrato ed è universalmente valido. Significa che il prodotto può essere riciclato. È anche noto come nastro o triangolo di Mobius (anello di Möbius).
Alcune variazioni del pittogramma all’interno di un cerchio o quadrato indicano che il prodotto è realizzato parzialmente o completamente da materiali riciclati.
A volte è inclusa la percentuale di materiale riciclato all’interno del triangolo. Mentre, se l’imballo non è riciclabile, il pittogramma è barrato.

Mobius-loop_riciclo_Pittogramma

Simboli di riciclaggio Specifici

Molti materiali sono identificati da un codice di riciclaggio (consulta codici riciclo) che consiste in un numero all’interno di un triangolo di Mobius. Questi codici sono utili per distinguere tra diversi tipi di plastica, carta, legno, tessuti, vetro, metallo e materiali compositi, ma in generale il loro utilizzo è limitato principalmente al campo industriale, poiché al consumatore finale tali informazioni normalmente risultano poco chiare e non immediate.

Fanno eccezione i 7 tipi di plastica, la cui corretta classificazione è necessaria per poterli riciclare. Per questo motivo tutti i prodotti in plastica devono essere adeguatamente etichettati. Per identificare materiali come tetrapakalluminio e vetro vengono solitamente utilizzati simboli specifici, che sono più facili da riconoscere per il consumatore.

Simboli-di-riciclo-specifici-1

Simbolo di riciclaggio: Punto Verde (Grüner Punkt)

Forse questo è il simbolo del riciclaggio che vediamo più spesso sugli imballaggi. Queste sono due frecce arrotondate che si uniscono per formare un cerchio. Questo simbolo è contrassegnato dalla direttiva europea sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio, che rende le aziende responsabili del riciclaggio dei propri prodotti.

Se il prodotto ha questo simbolo, che è un marchio registrato e non può essere utilizzato liberamente, non significa necessariamente che sia riciclabile o ottenuto da materiali riciclati, ma che l’azienda produttrice ha versato un contributo finanziario a un’organizzazione qualificata di riciclaggio.

Non ha valore per il riciclaggio e può confondere i consumatori; inoltre alcune aziende potrebbero utilizzarlo in modo errato al posto del simbolo di riciclaggio internazionale.

Punto-Verde_Gruener_Punkt

Simbolo del riciclaggio: Tidyman

Questo simbolo indica al consumatore di non gettare il contenitore a terra. NON è un simbolo di riciclaggio, ma un promemoria per essere un buon cittadino e non sporcare gli spazi comuni. Ma potrebbe suggerire al consumatore di trattare l’imballaggio come spazzatura comune anziché di riciclarlo, quindi sconsigliamo di utilizzarlo su imballi riciclabili.

Una variante del pittogramma include un simbolo di riciclaggio all’interno del contenitore, per indicare che il prodotto è rivalutabile e non deve essere trattato come spazzatura comune.

Tidyman_Pittogramma

RAEE – Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche

Il simbolo indica che il prodotto non deve essere smaltito come rifiuto indifferenziato ma deve essere smaltito in strutture di raccolta per il recupero e il riciclaggio.

Si tratta di qualsiasi apparecchiatura elettrica o elettronica; guasta, inutilizzata, obsoleta o comunque destinata all’abbandono. Fanno parte di questa famiglia i grandi e i piccoli elettrodomestici, le apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni. La marcatura RAEE deve figurare su tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche immesse sul mercato dell’UE.

Simboli relativi alla tutela dell’ambiente

Sai già che l’ambiente è molto importante per noi, quindi crediamo che dovresti sapere cosa significano questi pittogrammi sulle etichette di qualsiasi contenitore.

Pericolo per l’ambiente: prodotti e / o contenitori che sono molto dannosi per la vita acquatica, quindi dobbiamo fare attenzione dove li gettiamo.

Pittogramma per indicare periodo di validità

Quando la durata minima del prodotto supera i 30 mesi (2 anni e mezzo) è obbligatorio utilizzare il pittogramma PAO (Period After Opening). La numerazione nel barattolo aperto ci mostra i mesi di efficacia del prodotto una volta che il contenitore è stato aperto.

Mentre le indicazioni riguardanti la data entro cui il prodotto può essere utilizzato, se opportunamente conservato, può essere accompagnata dal simbolo di una clessidra o dalla dicitura “Usare preferibilmente entro”.

Che cosa significa la “” accanto al peso?

Si tratta di un marchio CE: la lettera “” si legge come “Europa“, è detto anche “Simbolo di stima”,  e significa che la quantità del prodotto è stata controllata dal produttore con sistemi automatici validi per ogni paese europeo. È dunque una certificazione sulla quantità contenuta, riconosciuta in tutta la CE (Comunità Europea).

Secondo quanto previsto dal DM 27 febbraio 1979, la lettera “” deve avere altezza non inferiore a 3 mm.

L’altezza minima delle cifre da utilizzare per indicare la quantità varia, invece, in relazione alla quantità di prodotto contenuta nell’imballo:

• 6 mm – Per quantità nominale superiore a 1.000 g / ml
• 4 mm – Per quantità nominale tra  1.000 e 200 g / ml
• 3 mm – Per quantità nominale tra  200 e 50 g / ml
• 2 mm – Per quantità uguale o inferiore a 50 g / ml

Conclusione

Ci sono un gran numero di simboli specifici e generali per descrivere le caratteristiche di tutto ciò che può essere utilizzato e / o consumato.
Qui abbiamo voluto darvi un piccolo campione di questi pittogrammi, i più comuni e quelli che trovate di più nelle confezioni.
Non dobbiamo cadere nell’errore di pensare che non siano importanti, poiché se sono sull’etichetta, come gli ingredienti, è perché ci forniscono informazioni molto importanti sia per la nostra salute che per la cura dell’ambiente.

Quindi … attenzione ai pittogrammi!

Contattaci per una consulenza gratuita e senza impegno!

Vanessa Celot
Vanessa Celot
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